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Comunicato stampa

L’Evangeliario Miniato di Stuporart: un ponte tra modernità e tradizione

30 novembre 2022 | 10.12
LETTURA: 4 minuti

L’Evangeliario Miniato di Stuporart: un ponte tra modernità e tradizione

Agrigento - 30/11/2022 - L’evangeliario è uno dei testi fondamentali per la diffusione della dottrina cattolica. Si tratta di un testo liturgico che contiene e organizza i quattro Vangeli Canonici.

Uno dei più antichi Evangeliari di cui si ha notizia è l’Evangeliario di Teodolinda, realizzato al principio del settimo secolo dopo Cristo, di cui oggi rimane soltanto la mirabile copertina realizzata in oro e pietre preziose.

Anche se le pagine interne dell’Evangeliario di Teodolinda sono andate perdute, è facile immaginare la loro magnificenza: questi tomi, soprattutto quelli destinati a regnanti, nobili e alti ecclesiastici, erano estremamente preziosi e illustrati dai più grandi artisti del tempo.

Gli evangeliari di epoca medievale furono sicuramente tra i più affascinanti mai prodotti: erano infatti impreziositi da pregiate miniature che aiutavano a ripercorrere attraverso le immagini le vicende più importanti della vita del Cristo.

Realizzati su pregiatissima carta pergamena, rilegati con ogni cura e racchiusi in copertine spesso decorate con stoffe pregiate, metalli e pietre preziose, gli Evangeliari furono fin dalla loro comparsa oggetti di pregio apprezzati da generazioni di fedeli e collezionisti.

Oggi, a distanza di quasi 1500 anni dalla realizzazione del famoso Evangeliario della Regina Teodolinda, la tradizione è ancora viva ed è ancora possibile produrre (e riprodurre) dei veri e propri tesori di arte pittorica e tipografica.

L’evangeliario di Stupor Art: un tesoro per il collezionismo contemporaneo

Stupor Art è un’azienda con sede ad Agrigento che ormai da oltre vent’anni realizza edizioni di pregio, riproduzioni originali di libri antichi e oggetti d’arte.

Il suo Evangeliario è un progetto artistico ed editoriale di ampio respiro, che gode della presentazione di due figure eminenti.

Il testo evangelico è introdotto da Mons. Giovanni Falbo, studioso dei Padri della Chiesa e professore di Storia della Chiesa Antica.

Alla sua penna è affidato il compito di spiegare al lettore la scelta di includere in questo particolare Evangeliario il Vangelo apocrifo di Giuda, che tanta parte ha avuto anche nelle riflessioni del Papa Benedetto XVI.

In questo interessantissimo Vangelo apocrifo vengono narrate le vicende degli ultimi giorni terreni del Cristo dal punto di vista del discepolo che scelse di tradirlo. Si tratta di una lettura rara, che apre a moltissimi spunti di riflessione e a nuove prospettive sulla vita terrena del Cristo.

A seguire il lettore troverà un’introduzione scritta dal professor Luigi Miranda, il quale illustrerà le riproduzioni di 33 bellissime e famosissime miniature che sono state scelte per accompagnare il testo liturgico.

Si tratta delle Scene dalla vita di Cristo e dalla vita del Beato Gerardo di Villamagna, realizzate da Pacino di Bonaguida nel 1320, e delle 13 sezioni delle miniature riprese dal manoscritto Legendario d’Angiò, realizzato per i Re d’Ungheria nel 1330.

Pacino di Bonaguida è uno dei più alti esponenti della scuola giottesca fiorentina. Nelle sue opere, come in quelle del Maestro, le figure acquisiscono espressività, sentimenti e unicità, andando ben oltre la ieratica impersonalità delle figure dell’arte bizantina.

Grazie alle preziose illustrazioni di Pacino e degli artisti che illustrarono il Legendario, la storia di Cristo acquisisce una nuova profondità e una grande umanità, rendendo ancora vive e profondamente coinvolgenti le vicende narrate nei Vangeli.

Per quanto riguarda il testo, esso è ripreso dal Testo biblico edito nel 1903 dalla British and Foreign Bible Society tradotto da Giovanni Diodati nel 1607.

L’Evangeliario termina con la trascrizione del Vangelo gnostico di Giuda nelle traduzioni Ufficiali della National Geographic Agency.

Le caratteristiche editoriali di un’edizione di pregio

L’Evangeliario Stupor Art è stampato presso la Stamperia Vaticana ed è arricchito su tutte le pagine di una lumeggiatura di oro serigrafico che impreziosisce tutte le miniature ed i capoversi originali.

La stampa è stata eseguita su carta Fedrigoni da 250 grammi trattata nei fondi con tecniche studiate per restituire l’effetto grafico e tattile dell’antica pergamena.

I capoversi e gli altri decori presenti sulle pagine sono stati realizzati, in esclusiva per il progetto, dalla miniaturista Gaia Perrotto. L’artista ha creato piccoli capolavori che si inseriscono armonicamente nell’impianto iconografico dell’Evangeliario, elevando ulteriormente la resa finale di quest’edizione.

Le immagini sono tutte in alta definizione e restituiscono nel più piccolo dettaglio la bellezza degli originali.

Realizzato interamente a mano da maestri artigiani, il volume è formato da 244 pagine rilegate cucendo a nodi le singole ottave. La coperta è realizzata con piatti di legno foderato in rosso porpora con impressioni in oro zecchino.

Dell’Evangeliario Miniato sono state prodotte due diverse serie: una tiratura di 450 esemplari con numeri arabi e una di 50 esemplari con pagine numerate in numeri romani.

L’Evangeliario Stupor Art è un oggetto da collezione da veri intenditori, che, come ogni opera d’arte, acquisisce valore nel tempo e che arricchisce non solo il patrimonio ma anche l’animo di chi lo possiede.

Per informazioni

Sito web: Stupor Art

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