Per Silvio Sircana la nomina del successore di Napolitano al primo scrutinio darebbe quel ''segnale di serietà di cui ha bisogno il Paese in questo momento''. Tecnico o politico non conta, l'importante, spiega l'ex senatore del Partito democratico, è '' nominare una persona di qualità''.
''E' auspicabile l'elezione del capo dello Stato al primo colpo. Sarebbe finalmente un segnale di serietà per il Paese e Dio sa quanto ne abbiamo bisogno in questi giorni...''. L'ex portavoce di Romano Prodi, Silvio Sircana, dice la sua all'Adnkronos sulla partita del Quirinale, ormai entrata nel vivo. L'ex senatore del Pd, tornato dopo la sua esperienza in Parlamento a fare il mestiere del pr con la sua società di comunicazioni Siray, fondata insieme alla moglie Livia Aymonino nel 2013, si augura un'elezione lampo, come quella di Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi.
Il totonomine delle ultime ore, ancora una volta, indica tra i papabili il Professore di Bologna, ma Sircana preferisce non parlare delle chance del fondatore dell'Ulivo che ha seguito a palazzo Chigi dal 2006 al 2008: ''Su Prodi non dico nulla...''.
Meglio un tecnico o un politico al Colle? ''Sinceramente -replica- questo è ininfluente, perchè quel che conta è trovare una persona di qualità. Sono molto laico in questo senso, non ho mai avuto preferenze...''.
