Dopo le indiscrezioni sulla sua fede, l'attore irlandese, in un'intervista esclusiva ad al-Arabiya, chiarisce: "Ho fatto una sorta di aggiornamento seguendo la chiamata alla preghiera. I primi tre o quattro giorni mi dava fastidio perché mi svegliava. Ma poi la aspettavo"
L'attore irlandese Liam Neeson non si sta convertendo all'Islam. Lo ha chiarito lui stesso in un'intervista esclusiva ad al-Arabiya dopo le indiscrezioni sulla sua fede emerse sulla stampa britannica. ''No, non mi sto convertendo'' all'Islam, ha detto l'attore, 62 anni, a Dubai per la prima proiezione in Medio Oriente di 'Taken 3'. La notizia di un suo avvicinamento alla fede islamica era apparsa la prima volta nel 2012 sul giornale The Sun ed è stata recentemente rilanciata dal Daily Mail in relazione alla sua presenza a Istanbul per le riprese del film 'Taken 2'.
''Per cinque volte al giorno c'era la chiamata alla preghiera e la prima settimana questo ti faceva diventare matto. Poi ti è entrata nello spirito ed è stata una cosa meravigliosa'', aveva detto allora. ''Ci sono quattromila moschee in città. Alcune sono davvero sbalorditive e mi hanno fatto pensare di diventare musulmano'', aveva aggiunto. Ora, però, ad al-Arabiya Neeson ha messo in chiaro: ''No, non mi sto convertendo (all'Islam, ndr). Ma ho fatto una sorta di aggiornamento seguendo la chiamata alla preghiera. I primi tre o quattro giorni mi dava fastidio perché mi svegliava. Ma poi la aspettavo''.