(Aki) - Il movimento sciita di Hezbollah ha bocciato l'eventualita' di estendere il mandato del presidente libanese Michel Suleiman, che scadra' il prossimo 25 maggio. Giovedì è prevista una nuova sessione, la quarta, dopo che le tre precedenti per l'elezione del nuovo presidente sono terminate con un nulla di fatto. ''Le proposte di estendere il mandato del presidente Michel Sleiman non ci riguardano - ha detto il numero due di Hezbollah Sheikh Naim Qassem citato dal quotidiano al-Akhbar - L'estensione non è altro che una speranza impraticabile''.
Qassem ha quindi detto che Hezbollah sostiene ''con forza'' l'elezione di un nuovo presidente nel rispetto dei tempi, ma non ritiene che questo possa avvenire ''perché le cose devono ancora maturare''. ''E' naturale che (l'elezione, ndr) venga rinviata un po', anche se noi speriamo che non venga rinviata di troppo'', ha aggiunto Qassem, che ha quindi sottolineato l'esigenza che ci sia consenso sul nuovo presidente. ''Non è possibile né per il 14 Marzo, né per l'8 Marzo avere da soli un presidente - ha detto - L'8 Marzo ne è consapevole, ecco perché non ha proposto un candidato, ma ha lasciato la porta aperta ad altre possibilita'''.