(Aki) - Il Libano ha bisogno di un esercito "moderno e agile per colpire eventuali aggressori" ed affrontare "le minacce alla stabilita' del paese". Lo ha detto il vice primo ministro e ministro della Difesa di Beirut, Samir Mokbel, nel suo intervento di apertura della Conferenza ministeriale sul sostegno alle forze armate libanesi in corso alla Farnesina.
"Il nostro apparato militare sempre piu' deve affrontare minacce alla sicurezza interna ed esterna, per questo e' importante che sia ben addestrato e abbia strumenti adeguati", ha sottolineato il ministro libanese, ricordando che il paese dei cedri e' un "attore importante nella stabilita' della regione".
Per questo motivo - ha precisato Mokbel - Beirut ha bisogno di un "sistema di intelligence adeguato" in grado di "bloccare minacce interne e aggressioni esterne, che minano l'integrita' e la stabilita' nazionale". Il ministro ha quindi sottolineato che il Libano deve far fronte a emergenze "convenzionali e "non convenzionali". Tra quest'ultime ha citato la presenza sul territorio libanese di gruppi terroristici che sono stati già responsabili di "numerosi attacchi con autobomba".