Beirut, 21 mar. - (Adnkronos/Aki) - Resta alta la tensione a Tripoli, nel nord del Libano, dove solo oggi sette persone hanno perso la vita negli scontri tra sostenitori e oppositori del presidente siriano Bashar al-Assad. Lo riferiscono i media libanesi, precisando che quattro civili sono rimasti uccisi dal fuoco dei cecchini e altri tre a cause delle ferite riportate nei giorni scorsi.
Gli scontri vedono coinvolti uomini armati del quartiere a maggioranza alawita di Jabal Mohsen, dove e' forte il sostegno al regime siriano, e del quartiere a maggioranza sunnita di Bab al-Tabbaneh, noto per l'appoggio all'opposizione al regime di Damasco. Secondo l'agenzia di stampa ufficiale libanese Nna oltre 20 persone sono morte negli ultimi otto giorni di scontri.