Il direttore di 'Libero': "Mi auguro che lei esamini la opportunità di concedere la grazia"
"Caro Mattarella, liberi Formigoni". E' l'appello lanciato dal direttore di 'Libero', Vittorio Feltri, al presidente della Repubblica perché conceda la grazia all'ex governatore e leader di Cl, che, scrive Feltri, "se ne sta in cella, a 72 anni suonati", condannato a 7 anni di reclusione "dopo aver gestito alla grande per quattro lustri la Regione Lombardia, merito non da poco".
"Sono quaranta giorni che fatico a prendere sonno", scrive Feltri, che, rivolgendosi a Mattarella e parlando della "tribolata vicenda" di Formigoni, sottolinea: "Lo hanno incarcerato per reati bagatellari, compreso un tuffo goffo dalla barca di un amico. Una punizione eccessiva e direi immotivata. Mi auguro che lei esamini la opportunità di concedere la grazia a un uomo che al petto ha parecchie medaglie. Solo lei, dall’alto della sua autorità, può compiere un gesto riparatorio di tanta ingiustizia".