Un gruppo di una ventina di militari delle forze speciali degli Stati Uniti che era arrivato in Libia "in modo inaspettato" è stato invitato ad andare via da forze armate fedeli al governo di Tobruk. Lo ho riferito il sito del Libya Herald e lo ha confermato il Pentagono. Secondo il sito, i militari erano atterrati alla base aerea di al-Wattiyah, a sud-ovest di Tripoli, "ben equipaggiati", con "fucili d'assalto" e con un "dune buggy", un veicolo per la marcia su sabbia.
"I comandanti locali, perplessi, hanno detto agli stranieri di non essere a conoscenza di alcuna missione e hanno intimato loro di partire", ha riferito ancora il Libya Herald. Secondo una fonte del Pentagono citata dalla Nbc, invece, i militari Usa erano in Libia per "promuovere le relazioni", "d'accordo con le autorità libiche". Ma invitati da una "milizia locale" a partire, hanno lasciato il paese "senza incidenti".
Come si vede in una foto pubblicata dal Libya Herald, i militari americani indossavano abiti civili. Secondo analisti contattati dal sito, si trattava forse di una squadra incaricata di colpire il sedicente Stato islamico (Is) nei pressi di Sabratha. I 20 militari sono arrivati in Libia e sono ripartiti a bordo di un aereo registrato negli Emirati.