(Aki) - E' ''incostituzionale'' la nomina di Ahmed Miitig a primo ministro della Libia. Lo ha sentenziato la Corte suprema libica, che gia' lo scorso 5 giugno aveva dichiarato ''illegale'' la sua elezione il 5 maggio da parte del Congresso nazionale (il Parlamento) a maggioranza islamica. Gia' allora gli avvocati di Miitig, imprenditore di 42 anni di Misurata, avevano annunciato che avrebbero presentato ricorso.
Miitig, sostenuto dai partiti islamici, era stato eletto con 121 preferenze in una seconda votazione il 4 maggio e aveva gia' prestato giuramento davanti al Congresso. La regolarita' della seconda votazione era pero' stata contestata da primo vicepresidente del Congresso, Ezzeddine al-Awami, che riteneva valida la prima, nella quale Miitig aveva ottenuto solo 113 voti. Miitig e' il quinto premier libico - nonche' il piu' giovane - dalla caduta del regime di Muammar Gheddafi, nel 2012.
