Dalle indagini è emerso che le autobomba impiegate negli attentati sarebbero state preparate in loco
L'"esercito libico" ha arrestato un gruppo di sospettati delle esplosioni che venerdì hanno scosso la località di Gubba, nel nord-est della Libia, causando decine di morti e feriti. E' quanto riferiscono stamani i media libici.
"Sono state arrestate 12 persone sospettate di essere coinvolte nell'operazione terroristica" di venerdì, ha dichiarato alla tv 'Libia Awalan' il comandante della regione militare di al-Jabal al-Akhdar, Faraj al-Baraasi, il quale ha precisato che in base alle indagini preliminari le autobomba sono state preparate direttamente a Gubba.
Questi arresti giungono nel quadro di una vasta campagna di perquisizioni nella località di Gubba e nei dintorni seguita agli attentati di venerdì, ha aggiunto Baraasi, che è uno dei comandanti dell'operazione 'Karama' guidata dal generale libico in congedo Khalifa Haftar contro gli estremisti.