(Aki) - E' di 32 morti e 110 feriti il bilancio delle violenze di ieri a Bengasi, dove l'autoproclamato 'Esercito nazionale libico', guidato dall'ex generale Khalifa Haftar, ha condotto un raid contro Ansar al-Sharia e altre milizie islamiche attive nella citta' della Cirenaica. Il bilancio aggiornato e' stato fornito da Abdullah al-Faituri, rappresentante locale del ministero della Salute, all'agenzia indipendente Solidarity Press Agency.
Oggi Haftar e' apparso in tv, affermando che indende portare avanti la sua campagna contro i "gruppi terroristici" attivi a Bengasi. "L'operazione continuera' finche' Bengasi non sara' ripulita dai terroristi", ha detto Haftar all'emittente Libya Awalan. La situazione sul terreno oggi appare calma e, secondo fonti citate dalla tv satellitare al-Arabiya, e' in corso una mediazione per evitare nuovi scontri.