I nerazzurri ritrovano i tre punti, dopo i due pareggi con Lazio e Juventus, battendo i rossoblù nel 'lunch match' della 18esima giornata di Serie A. La squadra di Mancini sale a quota 25 e si rilancia nella corsa al terzo posto
L'Inter torna alla vittoria, dopo i due pareggi a cavallo delle feste di Natale con Lazio e Juventus, battendo 3-1 il Genoa nel 'lunch match' della 18esima giornata di Serie A. I nerazzurri sfoderano una prestazione convincente soprattutto nella prima frazione, probabilmente la migliore della gestione Mancini, salgono a 25 punti e si rilanciano nella corsa al terzo posto, l'ultimo buono per partecipare alla prossima Champions League. Pomeriggio da dimenticare per il Genoa, pericoloso solo in avvio di ripresa a partita ormai compromessa, che resta fermo a quota 27 punti.
L'inizio di partita è subito scoppiettante, dopo due minuti Guarin finta il destro da fuori area e serve Icardi, l'argentino controlla in area e tira di sinistro, bravo Perin a respingere. La risposta rossoblù non si fa attendere e al 7' Antonelli grazia i nerazzurri. Bel cross di Iago da sinistra, Andreolli si perde l'inserimento dell'esterno genoano che da due passi calcia addosso ad Handanovic. Al 12' l'Inter passa con Palacio. L'ex genoano ribadisce in rete una respinta di Perin su un tiro di Icardi. Per il 32enne di Bahia Blanca è il gol numero 66 in Serie A, il secondo stagionale.
Dopo il primo quarto d'ora da fuoco e fiamme la partita cala d'intensità e non succede più nulla di importante fino al 35', quando Podolski lancia in verticale Palacio, che batte a rete con un destro a giro, sul quale è ancora bravo Perin. E' il preludio al raddoppio che arriva quattro minuti dopo con Icardi, a segno con un colpo di testa su angolo di Hernanes. Burdisso protesta per una spinta dell'ex attaccante della Sampdoria, che Russo giudica veniale. Per il 21enne di Rosario è il decimo centro stagionale. Il Genoa è alle corde e Guarin sfiora il tris con un bel tiro da fuori area che termina fuori di poco.
La squadra di Gasperini si presenta in campo nella ripresa con un piglio ben diverso e al decimo minuto confeziona un bella opportunità: Rincon fa da sponda per Iago che batte a rete di sinistro ma Handanovic si distende e devia in angolo. Quando il portiere sloveno non ci arriva è la traversa a dire di no al Genoa. Cross di esterno sinistro di Iago per Lestienne, il belga è solo sul palo lontano e impatta alla perfezione di sinistro cogliendo in pieno il legno.
Come nella prima frazione nella fase centrale del tempo la partita cala di ritmo per riaccendersi nei minuti finali. Al 40' Izzo accorcia le distanze, insaccando da due passi su una corta respinta di Handanovic su tiro di Tino Costa. Per il difensore rossoblù è la prima gioia in Serie A. Due minuti dopo Vidic chiude definitivamente la partita. Su angolo da destra, Izzo trova una spizzata che involontariamente prolunga la sfera sul palo lontano, il 33enne serbo è il più reattivo e di testa batte Perin. Negli ultimi minuti non ci sono più sussulti e Mancini può festeggiare la seconda vittoria della sua gestione, la prima a San Siro.
