"Tornare ad allenare in Italia? Non torno, sicuro, liscio come l'olio. In una squadra di club non ci andrò più. Ora finisco la mia esperienza in Cina, poi quando tornerò, magari tornerò ad allenare una nazionale, per fare l'unica cosa a cui non ho partecipato, un Europeo"
"Il selfie di Totti è stato fantastico, un'altra genialità di un giocatore geniale. Se ci fate caso lui non parla mai di quando smetterà, eppure ha 39 anni, si sente ancora giocatore, come Del Piero. E' un campione, un giocatore geniale e una grande persona". Sono le parole dell'ex ct dell'Italia campione del Mondo, Marcello Lippi, oggi direttore tecnico del Guangzhou, a 'Non è un paese per giovani' su Radio2, sulle polemiche che sono seguite al selfie di Totti nel derby con la Lazio. "Anche il bacio di Florenzi alla nonna è stata una cosa fantastica", ha aggiunto.
"Del Piero? E' andato in India. Credo che non abbia ancora intenzione di smettere. Negli ultimi anni, sia lui che Totti, non hanno mai parlato di cosa faranno quando smetteranno, nelle tante interviste, perché come si sentono calciatori e si divertono. Sarà la natura a scegliere per loro", ha proseguito Lippi che ha poi parlato del suo futuro.
"Tornare ad allenare in Italia? Non torno, sicuro, liscio come l'olio. In una squadra di club non ci andrò più. Ho avuto offerte anche da club importanti italiani ma ho detto no. Ora finisco la mia esperienza in Cina, poi quando tornerò, magari tornerò ad allenare una nazionale, per fare l'unica cosa a cui non ho partecipato, un Europeo", ha detto l'ex ct azzurro. "Quale è il miglior allenatore oggi? Ancelotti ora è il migliore in assoluto. Ha qualità tecniche unite ad saggezza ed umanità, la cosa più importante per chi dirige un gruppo di lavoro", ha aggiunto Lippi.