"I voti al Senato ad Anna Maria Bernini, strumentalmente utilizzata, sono da considerarsi un atto di ostilità a freddo della Lega che, da un lato, rompe l’unità della coalizione di centrodestra e dall’altro smaschera il progetto per un governo Lega-M5S". E' quanto si legge in una nota di Forza Italia dopo la seconda votazione a Palazzo Madama in cui la Lega ha votato per la candidata azzurra.
Al Senato è stato un candidato del centrodestra, ha sottolineato il leader della Lega Matteo Salvini, "per vedere se le altre opposizioni a partire dai 5 Stelle hanno pregiudizi solo su un nome o son disponibili a ragionare per far partire i lavori del Parlamento".