Milano, 12 mag. (Adnkronos)- Al via il consiglio di amministrazione del Teatro alla Scala, chiamato a decidere se confermare in 'libertà vigilata' dal prossimo ottobre Alexander Pereira come sostituto di Stephane Lissner alla sovrintendenza del teatro, oppure se revocare la sua nomina. Pereira, futuro sovrintendente della Scala, avrebbe acquistato per il teatro milanese quattro opere dal Festival di Salisburgo, di cui è ancora direttore artistico, con il sospetto di un conflitto di interessi.
Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, dopo l'incontro di settimana scorsa con il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, con buone probabilità proporrà al board del teatro di confermare Pereira fino alla fine di quest'anno, quando verrà eletto un nuovo cda che esprimerà il proprio parere sulla questione.
Prima del cda si è riunita per circa un'ora l'Assemblea dei soci del Teatro alla Scala per l'approvazione del bilancio. All'esterno del teatro è in corso un presidio della Cgil Slc e Uilcom Uil, riuniti per chiedere chiarezza sugli aspetti dirigenziali del teatro. "Abbiamo chiesto un incontro con il presidente della Fondazione e con il sindaco -spiegano Giancarlo Albori (Cgil Slc) e Domenico Dentoni (Uilcom Uil)- per chiarire alcune vicende dirigenziali perché, anche in vista di Expo, abbiamo bisogno di sapere che sarà del teatro per quella data. Abbiamo diritto di conoscere il futuro del teatro e perciò chiediamo al sindaco e al presidente che facciano chiarezza". I lavoratori in presidio, muniti di fischietti, hanno fischiato al suo arrivo Paolo Scaroni, consigliere nel board del teatro milanese.
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