E' accaduto a Torre del Greco, nel napoletano. La vittima ha riportato ferite giudicate guaribili in 15 giorni. L'aggressore, già noto alle forze dell'ordine, è stato arrestato dai carabinieri
Litiga con la compagna e accoltella il suocero che era intervenuto per difendere la figlia. E' successo a Torre del Greco (Napoli), dove i carabinieri hanno arrestato un 35enne del luogo, già noto alle forze dell'ordine, per tentato omicidio. Tra l'uomo e la sua convivente di 20 anni era in corso l'ennesima lite quando il padre di lei, 40 anni, è intervenuto.
Il 35enne lo ha accoltellato più volte, causandogli ferite da taglio multiple, al torace e al polso, giudicate guaribili in 15 giorni dai medici dell'ospedale 'Maresca' di Torre del Greco. I militari dell'Arma sono intervenuti allertati dai familiari che hanno chiamato il 112 e hanno bloccato il 35enne, trovando nella tasca dei suoi pantaloni il coltello usato per compiere il reato. L'uomo, che ha riportato una piccola ferita all'indice della mano destra, senza prognosi, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.