Un uomo di 80 anni è morto dopo essere stato investito da un'auto pirata la notte scorsa in via Ippolito Nievo, a Livorno. I carabinieri, che stanno indagando sul caso, hanno arrestato uno studente di 23 anni che alla fine ha confessato.
La vittima stava attraversando la strada quando è stata travolta. Sul posto i militari hanno raccolto alcuni pezzi persi probabilmente dall'auto nel violento impatto. Era stato proprio il 23enne a chiamare i carabinieri, spacciandosi per un testimone dell'accaduto. Portato in caserma, nel corso dell'interrogatorio, lo studente, pressato dalle domande dei carabinieri, ha finito per confessare di essere lui alla guida dell’autovettura, una Fiat 500 di proprietà di una sua amica che era con lui a bordo al momento dell'incidente.
I militari hanno poi recuperato e sequestrato l’auto in un parcheggio nel quartiere Corea. Su disposizione del magistrato il 23enne è stato accompagnato nella sua abitazione agli arresti domiciliari.
