Svolazzanti, candidi, e versatili, gli chemisier sono i protagonisti della stagione estiva e fanno capolino anche sulle passerelle del prossimo autunno-inverno con colletti abbottonati, forme asimmetriche e giochi di trasparenze. Pezzo di culto negli anni '40 e poi nei '50, quando a indossarlo erano icone hollywoodiane come Katherine Hepburn e Audrey Hepburn, il pret-à-porter per la primavera-estate 2015 riporta in auge il button-dress, uno degli evergreen del guardaroba femminile, originariamente ispirato alle camicie maschili, e proposto oggi nella palette del bianco, come tradizione vuole. Lo indossa la donna Hermès, in un accostamento rigoroso e scivolato, abbottonato fino al collo e dalla silhouette leggermente over.
Anche Gucci pensa allo chemisier total white con modelli ladylike abbinati a foulard in seta e accessori in cuoio, lavorando anche sui tessuti, come il modello in denim al ginocchio leggermente svasato. Giocano con le forme Viktor&Rolf e Emanuel Ungaro, con il punto vita segnato da arricciature, asimmetrie, bande elastiche e morbide cinture in cuoio. Philip Lim e Peter Som lo abbinano rispettivamente a shorts a stampa e gonna portafoglio traforata, mentre Chloé manda in passerella la sua versione romantica a maniche lunghe e pizzo con abbottonatura centrale.
Stesso tema, ma declinato in maniera più rigorosa da Valentino, nella sua versione a taglio maschile con grossi ricami di broderie anglaise, e da Ralph Lauren, nella sua reinterpretazione in chiave saharienne dello scamiciato. Anche la donna Dior porta lo chemisier, ma nella versione più castigata a collo alto, sia nella versione mini che maxi. Lo chemisier non si ferma alla moda estiva ma viene riproposto anche da Francesco Scognamiglio per l'autunno-inverno 2016, nelle sue trasparenze audaci a maniche lunghe in un sexy gioco di 'vedo e non vedo' ultrafemminile, da sfoggiare sotto cappotti oversize e coat in pelle.
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