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Coronavirus: medico ospedale Covid, 'siamo al collasso, state a casa e stop a menefreghismo'

05 novembre 2020 | 19.21
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La fila di ambulanze a Partinico
La fila di ambulanze a Partinico

"Speravo che questo momento non sarebbe mai arrivato, speravo che saremmo riusciti in qualche modo a combattere questo nemico invisibile osservando le regole che la civiltà imponeva, adesso è tardi. Dobbiamo affrontare a mani nude, inermi questa valanga, questo tsunami. Non mostrerò le mie foto in questa pagina con imbracatura tute, maschere visiere... avete già visto tanto sul web. E anche da noi è così. Non siamo da meno degli altri. L’esibizione dei nostri sacrifici toglierebbe spazio a tutte le persone che sono davvero le protagoniste di questo momento: i malati". E' lo sfogo di Alessandra D'Angelo, un medico che ha postato su Facebook una fotografia, diventata virale, di una fila di ambulanze davanti all'ingresso dell'ospedale Covid di Partinico, alle porte di Palermo dove sono ricoverati 96 pazienti. "Tredici sono ricoverati in terapia intensiva", come spiega all'Adnkronos il direttore dell'ospedale Vincenzo Provenzano.

"Coloro che soffrono perché non riescono a respirare da soli ed hanno bisogno di aiuto, di noi! Si declamava tanto a marzo 'state a casa!', dice.

"Lo ripeto da sola. Ma a gran voce 'State a casa!'. E se avete solo la febbre non venite in pronto soccorso, lasciate questa porta aperta solo per chi ha difficoltà respiratorie, non intasate i Pronto soccorso. Stiamo collassando!", denuncia. "Aiutateci ad aiutarvi! Siamo qui per questo , e nonostante il comportamento sconsiderato e menefreghista di molti, siamo qui per tutti! Insieme ce la faremo, ma insieme, ciascuno con la responsabilità verso se stessi e verso gli Altri! Tutti gli altri, sia quelli che conosciamo, che gli estranei, perché su questa Terra siamo tutti Fratelli! Che il Signore ci Aiuti e ci protegga".

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