Lo stile di re Giorgio diventa 'Charmani'

Charmant, certo. Ma a modo suo. Non "come le immagini delle foto in bianco e nero", non secondo uno stile tradizionalmente inteso, Ma declinato secondo quello che per Giorgio Armani è "lo charme attuale e moderno, non certamente alla Mata Hari". (Fotogallery)

Lo stilista manda in scena a Milano Moda Donna per la prossima primavera estate una donna che mette in luce le gambe senza eccessi perché se è vero che i vestiti da sera si accorciano, i pantaloni lasciano intravvedere in trasparenza. Riferimenti 'etnici' metropolitani e multiculturali vogliono segnare una moda senza barriere di ogni tipo. del resto, spiega Armani, "viviamo in questo mondo e dobbiamo preservarlo".

Cinquantadue i pezzi in collezione dove ricorrono piccole gonne a pareo, bermuda-saruel in morbido jersey, pantaloni costruiti con velature in trasparenza. Le tute di maglia jaquard hanno uno slancio dinamico e si abbinano a piccole giacche decostruite realizzate in tessuti preziosi dalla mano tecnica o in pelle lavorata a intreccio.

Il melange multiculturale è nelle stampe dove si riscopre un fiore indefinito per una palette ipnotica di blu e viola con tocchi di bianco, greige e rosso. Per la sera proporzioni abbreviate in un moltiplicarsi di ricami impalpabili di micropaillettes e cristalli di abiti di leggerissima georgette o organza.