cerca CERCA
Giovedì 25 Aprile 2024
Aggiornato: 16:44
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Lodi, spara e uccide ladro: ristoratore indagato

10 marzo 2017 | 12.35
LETTURA: 3 minuti

(Fotogramma) - FOTOGRAMMA
(Fotogramma) - FOTOGRAMMA

Un assalto a notte fonda da parte di una banda di malviventi in un ristorante in provincia di Lodi ha causato la morte di uno dei banditi, trascinato via e poi abbandonato successivamente dai complici in fuga. Il fatto è accaduto intorno alle 3 e mezza all'Osteria dei Amis a Casaletto Lodigiano, nella frazione di Gugnano. Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe stato il proprietario a sparare e ad uccidere il ladro. Il ristoratore, Mario Cattaneo, è stato iscritto nel registro degli indagati. Secondo quanto riporta Il Giorno di Lodi, l'uomo è stato ascoltato per un'ora e mezza circa nella caserma dei carabinieri. Il procedimento è affidato al procuratore di Lodi Domenico Chiaro e al pm Laura Siani.

Dalle prime ricostruzioni sembra che nonostante l'allarme i ladri, almeno tre, non si siano fermati, provocando la reazione del titolare, che vive sopra al ristorante assieme alla sua famiglia e ai genitori. Per difendersi avrebbe preso un fucile da caccia. Da una colluttazione e una sparatoria sarebbe partito un colpo che ha colpito uno dei banditi, ferendolo a morte. Il corpo è stato ritrovato a circa 200 metri dall'osteria. Per il titolare, ascoltato dai carabinieri, escoriazioni curate all'ospedale.

Il ristoratore all'Adnkronos: "Non si sono fermati davanti a nulla" - ''Paura? Sì, tanta. Tantissima''. Mario Cattaneo, proprietario del ristorante di Casaletto Lodigiano assaltato nella notte dai banditi è ancora sotto shock. ''Mi ha svegliato l'allarme - racconta all'AdnKronos - sono andato a vedere e me li sono trovati di fronte''. Attimi di panico difficili da gestire ''non posso dire molto - spiega - ci sono ancora colloqui con i carabinieri, stanno facendo rilievi e cercando di capire bene la dinamica, fortunatamente siamo riusciti a difenderci'' (Leggi l'articolo completo).

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza