Il Capo dello Stato in visita a Pontedera per le celebrazioni nel quarantennale dalla morte del terzo Presidente della Repubblica, si è fermato in raccoglimento sulla sua tomba dove ha deposto un cuscino di fiori. “In Giovanni Gronchi - ha ricordato Mattarella - fu ferma la distinzione tra significato e insopprimibilità dei valori patriottici e le infatuazioni di vuoti rigurgiti nazionalistici". Presidente durante gli anni del boom economico, l’ex Capo dello Stato, fu promotore “una saggia politica per gli investimenti e le spese'"