Milano, 4 mar. (Adnkronos Salute) - Un incontro per parlare del disagio infantile in famiglia e a scuola organizzato all'università degli Studi di Milano-Bicocca, al quale parteciperà l'ideatore della Pratica psicomotoria educativa e preventiva e della Pratica di aiuto psicomotorio, Bernard Aucourtier. L'evento, previsto per il 6 marzo nell'Aula magna dell'edificio U6, è organizzato nell'ambito dalle attività del corso di Pedagogia del corpo e del dottorato di ricerca in Scienze della formazione e della comunicazione, ed è ad accesso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Nell'ultimo anno i bambini con disturbi dell'apprendimento - sottolinea l'ateneo milanese in una nota - sono cresciuti del 37%, nonostante le numerose innovazioni che hanno interessato la scuola: dal maestro unico alle lavagne multimediali, dal computer su ogni banco al potenziamento delle lingue straniere, e molte altre. "Dal proliferare tutt'altro che esaurito delle innovazioni scolastiche sembra essere rimasto fuori proprio il dato essenziale dell'esperienza del bambino - commenta Ivano Gamelli, organizzatore dell'incontro e docente di Pedagogia del corpo in Bicocca - quello che orienta il suo imprescindibile modo d'essere, di abitare e conoscere il mondo: il suo corpo".
Secondo Bernard Aucourtier - evidenzia la nota - la chiave di accesso al mondo e alla sua esperienza da parte del bambino risiede nella sua azione, nel suo movimento. E' la psicomotricità a definire il modo di essere proprio, esclusivo del bambino, di abitare e conoscere il mondo. La qualità delle sue esperienze corporee costituisce la base della sua strutturazione psichica. Il metodo del francese è rappresentato dall'Associazione europea delle scuole di formazione alla pratica psicomotoria Aucouturier (che raggruppa allievi e scuole di Milano, Torino, Napoli, Bassano del Grappa e Bologna in Italia, ma anche della Spagna e del Belgio).
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