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Lombardia: Crema, nascite si registrano in ospedale con un 'clic'

09 maggio 2014 | 17.31
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Crema, 9 mag. (Adnkronos Salute) - In ospedale la nascita si registra in un 'clic'. E i genitori si risparmiano le 5 ore di tempo necessarie per smaltire le pratiche di rito che accompagnano l'arrivo di un bebè. Anche a Crema arriva Icaro, il progetto che, con supporto informatico e un software innovativo, semplifica le procedure per l'iscrizione immediata del neonato all'anagrafe comunale, a quella tributaria e all'Asl per la contestuale scelta del pediatra. Il nuovo sistema informatico è stato presentato oggi all'ospedale di Crema dall'assessore regionale alla Casa, housing sociale e pari opportunità, Paola Bulbarelli.

"In questo modo - spiega - le famiglie possono risparmiare qualcosa come 5 ore per l'espletamento delle pratiche legate ad ogni nascita. Pensate cosa vuol dire per una regione come la nostra dove nascono circa 100.000 bimbi all'anno". Il progetto, aggiunge, "vuole proprio semplificare la vita ai neogenitori", che così 'registrano' il bebè direttamente in ospedale e si evitano il passaggio negli uffici di Comune e Asl. Questo, continua Bulbarelli, "significa sostenere concretamente papà e mamma, in un momento unico, ma sicuramente molto impegnativo". Sono 7 i Comuni cremaschi che hanno già dato l'ok, dopo un'iniziale fase di sperimentazione: Crema, Montodine, Moscazzano, Ripalta Cremasca, Soresina, Capralba, Bagnolo Cremasco. Cremona e Casalmaggiore sperimenteranno ufficialmente Icaro a partire dal prossimo 22 maggio. A breve aderiranno anche San Giovanni in Croce, Torre Dei Picenardi, Volongo, Scandolara Ripa d'Oglio, Bonemerse, Dovera, Quintano, San Martino del Lago, Ostiano, Gabbioneta Binanuova, Rivarolo del Re e Uniti.

"Il mancato coordinamento degli orari dei servizi pubblici e privati - sottolinea l'assessore - è un grande limite. In particolare per le donne, la rigidità del sistema degli orari è una delle principali cause di abbandono o di mancato ingresso nel mondo del lavoro. La conciliazione dei tempi e degli orari è per noi un concetto fondamentale e stiamo lavorando con una serie di attività e iniziative dedicate non solo alle donne, ma anche agli uomini. Abbiamo già investito oltre 800.000 euro per avvicinare sempre più i servizi ai cittadini".

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