Milano, 5 giu. (Adnkronos Salute) - E' stata impiantata per la prima volta all'Istituto clinico Sant'Ambrogio di Milano la bioprotesi aortica autoancorante 'Perceval'. Questa valvola, interamente progettata e prodotta in Italia, non necessita di punti di sutura, con una riduzione molto importante dei tempi di intervento. La sicurezza di questa protesi fa sì che sia destinabile a tutta la popolazione adulta, sottolinea una nota dell'Istituto, parte del Gruppo ospedaliero San Donato.
Il primo impianto alla Sant'Ambrogio è stato eseguito dal team di Chirurgia dello scompenso guidato Andrea Moneta, che afferisce alla Cattedra di cardiochirurgia dell'università degli Studi di Milano diretta da Francesco Donatelli. La paziente, 73 anni, era affetta da scompenso cardiaco dovuto a stenosi aortica severa associata a grave cardiopatia ischemica.
"La protesi Perceval è una protesi valvolare d'avanguardia il cui utilizzo pone l'Istituto Sant'Ambrogio a livello dei Centri europei più avanzati nel campo della chirurgia valvolare - commenta Donatelli, direttore della Scuola di specializzazione in cardiochirurgia della Statale di Milano presso la Sant'Ambrogio - Questa valvola permette di intervenire su pazienti con metodi mini-invasivi garantendo tempi di recupero rapidissimi e risultati a distanza, in termini di durata e assenza di complicanze, nettamente superiori alle procedure endovascolari".
