Un evento Facebook e un raduno di 'bagnanti' sotto l'ambasciata francese di Londra per protestare contro la legge anti-burkini varata dal governo di Hollande. La pacifica trovata social, fissata per oggi alle 12.00 e dal titolo "Wear what you want Beach Party", nasce dalla libera iniziativa di tre donne per esprimere solidarietà alle musulmane e per rivendicare il diritto di ogni donna di indossare qualunque indumento desiderino, senza paletti dettati da leggi o religioni. Per quanti non potranno partecipare ma vorranno comunque mostrare solidarietà alle donne musulmane di Francia, l'hashtag dedicato sui social media è #wearwhatyouwant.
"Siamo disgustate - si legge nel testo dell'evento - nel sentire di poliziotti francesi armati che dicono alle donne cosa sono autorizzate a indossare per poi farle spogliare in pubblico. Unitevi a noi presso l'Ambasciata francese per esprimere solidarietà alle donne musulmane di Francia e per chiedere l'abrogazione di questa oppressiva legge del Governo. Le donne hanno il diritto di indossare qualunque cosa vogliano. Per questo raggiungeteci all'ambasciata e vestitevi con ciò che preferite - burkini, bikini, qualunque cosa. Portate oggetti da spiaggia: ombrelloni, asciugamani, racchettoni, bocce... E se non potete venire - concludone le organizzatrici - condividete l'evento, invitate gli amici e mostrate solidarietà online".
