Al Nymex il contratto più scambiato ha terminato la seduta in verde per 2 centesimi, terminando una serie negativa che durava da quattro giorni.
I prezzi del greggio americano oggi hanno posto fine ad una serie negativa che durava da quattro sedute, chiudendo un filo sopra la parità dopo aver oscillato per la maggior parte della giornata, mentre il dollaro si indeboliva nei confronti delle principali valute sulla scia di dati macro dagli Usa e dalla Cina e alla vigilia del rapporto settimana sulle scorte di petrolio della Energy Information Administration.
Il contratto con consegna a gennaio sul Wti, il più scambiato, ha chiuso a 55,93 dollari al barile, in rialzo di 0,02 dollari al Nymex, con un minimo intraday di 53,6 dollari e un massimo di 57,15.
Ieri i futures sull'oro nero erano terminati a 55,91 dollari al barile, in calo del 3,3% o di 1,90 dollari, dopo che il ministro dell'Energia degli Emirati Arabi Uniti, Suhail al-Mazrouei ha smorzato la voce che l'Opec potrebbe tenere una riunione d'urgenza per discutere se mantenere invariata la produzione. Al-Mazrouei ha detto che l'Opec dovrebbe aspettare ancora qualche mese prima di poter discutere di una riunione non in agenda.
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