All'inizio di giugno era stata investita lungo la statale 17, nella Riserva Naturale Regionale, rimasta immobile per qualche istante si era poi rialzata ed era fuggita nel bosco e da quel momento non si erano più avute sue notizie
E' ancora viva l'orsa Peppina, che all'inizio dello scorso giugno era stata investita lungo la Strada Statale 17, nel territorio di Pettorano sul Gizio, nella Riserva Naturale Regionale 'Monte Genzana Alto Gizio'. L'orsa era rimasta immobile per qualche istante e poi si era rialzata per fuggire in un bosco adiacente la strada. Da quel momento non si erano più avute sue notizie; i tecnici della Riserva Naturale, che avevano monitorato i movimenti dell'orsa per circa due anni tramite radiotelemetria, fototrappolaggio e avvistamenti da punti panoramici, avevano intensificato le ricerche nella speranza di recuperare le sue tracce.
Dopo una lunga attesa, finalmente ieri l'orsa Peppina è stata fotografata nella Riserva Naturale, in un luogo in cui era stata osservata già in passato. A quest'ottima notizia se ne aggiunge un'altra: tramite l'analisi genetica di peli trovati sempre nell'area protetta nel 2014, grazie alla collaborazione con ISPRA, sono stati campionati due individui maschi, uno dei quali mai classificato in precedenza.
La frequentazione dell'orso bruno marsicano nella Riserva Naturale Regionale Monte Genzana Alto Gizio, alla luce dei recenti riscontri, non appare più come un evento saltuario e occasionale, ma come espressione di una presenza stabile.
