La cancelliera tedesca Angela Merkel sostiene il mantenimento delle sanzioni contro Mosca per il suo ruolo nella crisi ucraina, ma non un loro ampliamento, come le ha chiesto il presidente ucraino Volodymir Zelensky oggi in visita a Berlino. "E' questo il nostro orientamento al Consiglio europeo", ha dichiarato Merkel in vista della riunione di giovedì e venerdì a Bruxelles in cui le misure dovranno essere estese per la nona volta dalla loro introduzione nel 2014. "Se questo strumento è inadeguato, bisogna trovarne di altri", ha affermato Zelensky, chiedendo l'introduzione di nuove misure, magari contro lo sviluppo del gasdotto Nordstream 2 in cui è impegnata la Germania.