Ritorno all'utile per il gruppo Lufthansa nei primi tre mesi del 2015. La compagnia aerea tedesca ha registrato un risultato netto positivo per 425 milioni di euro che si confronta che le perdite di 252 milioni dello scorso anno. L'utile per azione è di 0,92 euro contro la perdita di 0,55 euro.
Un risultato, spiega l'aviolinea, cui ha contribuito il rimborso anticipato di un prestito obbligazionario convertibili in azioni della compagnia Jetblue, partecipata da Lufthansa. La transazione ha avuto un effetto positivo per 503 milioni di euro.
Nel primo terimestre dell'anno, l'ebit è stato negativo per 167 milioni di euro, rispetto all'ebit adjusted di 240 milioni di euro. In crescita i ricavi a 6,97 miliardi di euro rispetto ai 6,46 miliardi dello scorso anno.
La controllata Swiss ha realizzato nel primo trimestre dell'anno un utile operativo di 51 milioni di franchi, a fronte di una perdita di 1 milione subita nel corrispondente periodo del 2014. La compagnia aerea svizzera si dichiara soddisfatta per il risultato ottenuto, nonostante un contesto difficile caratterizzato dalla forza del franco e da una accresciuta concorrenza.
I ricavi sono lievemente aumentati dello 0,2% a 1,194 miliardi di franchi. L'abbandono della soglia minima franco-euro ha pesato sul mercato interno svizzero e su quello europeo. Tuttavia gli introiti sono progrediti sui mercati intercontinentali.
Per l'insieme dell'esercizio, Swiss si attende un'evoluzione stabile dei risultati nonché un utile operativo leggermente superiore a quello dello scorso anno. Tenuto conto dei prezzi moderati del petrolio, i costi relativi al carburante avranno un'incidenza positiva sui risultati, precisa la compagnia aerea.