"Qui - ha spiegato il ministro - non si tratta di farsi concorrenza l'uno con l'altro, si tratta di vincere questa sfida. Entro 90 giorni la riforma"
"Il problema non è accorpare Savona e Genova, o Napoli e Salerno, il problema oggi non è accorpare qualcuno a qualcun altro, il problema è che se andiamo avanti cosi perdiamo la sfida della competitività in Europa e nel mondo. L'accorpamento e la razionalizzazione delle Autorità Portuali inseriti nel Piano della Logistica e della Portualità hanno esattamente questo scopo". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi all'inaugurazione del Salone Nautico di Genova.
"Qui - ha spiegato Lupi - non si tratta di farsi concorrenza l'uno con l'altro, si tratta di vincere questa sfida. Tra l'altro siamo a Genova e mi sembra che, nella negatività generale, a dimostrazione che i porti possono essere quello su cui scommettere, i dati che ci arrivano dal porto di Genova sono dati di grande eccellenza. Noi dobbiamo accelerare. Dobbiamo fare il Piano della logistica e della portualità in novanta giorni, vediamo il Parlamento naturalmente come determinerà, novanta giorni per il Piano nazionale della portualità e della logistica, e all'interno di questo Piano ci sono i criteri per l'accorpamento e il rilancio della portualità nazionale. Non è che togliamo i porti, i porti ci sono e sono in presidio sul territorio, ma possono e debbono iniziare a lavorare tutti insieme. Gli investimenti vanno fatti insieme".