Lusso in calo a Piazza Affari in una giornata caratterizzata da un andamento al ribasso di tutti i principali indici europei. Mentre a Piazza Affari il Ftse Mib termina gli scambi con una flessione del 2,24% e l'All Share del 2,13%, è Salvatore Ferragamo a trainare al ribasso il comparto dopo un report negativo di Intermonte. Il titolo cede in chiusura il 3,71% a 17,9 euro.
Segno meno anche per Moncler, all'indomani del tonfo del 6% sul quale aveva pesato l'inchiesta condotta da Report e andata in onda domenica sera che denunciava i metodi di spiumaggio delle oche. Pronta la risposta della maison del Galletto che ora, per dirla con il docente della Bocconi Enrico Valdani ,deve vedersela con una 'crisi management' e dare una riposta immediata ed efficace ai mercati e al consumatore finale. A fine giornata lascia sul parterre l'1,81%.
Pesante anche Yoox che cede il 5,7% a 14,73 euro. Negativa Luxottica -1,31%, Aeffe -0,84%, Basicnet -0,25%, Brunello Cucinelli -0,55%, Piquadro -0,95%, Safilo -1,84%, Tod's -3,24%. Invariata Stefanel.
Nel Vecchio Continente in deciso ribasso Hugo Boss. La società tedesca, partecipata dal fondo Permira, ha terminato gli scambi con una flessione del 5,04% dopo che oggi ha lanciato un profit warning sulle vendite del 2014: ha rivisto al ribasso le stime sui ricavi in relazione ai crescenti cambiamenti determinati dalle condizioni macroeconomiche e dalle difficoltà che si trova ad affrontare l'industria in Europa. Il management si attende una crescita compresa tra il 6 e l'8%, laddove le precedenti stime indicavano una forbice tra il 5 e il 10%.