
Le espulsioni dei cinque senatori che avevano rassegnato le dimissioni in segno di protesta "mi hanno stupito, non me le aspettavo proprio. Sono fuori dalle regole e dalle modalità del movimento: Grillo non nasconde più di esserne il padrone". Lo dice il senatore ex M5S Francesco Campanella, commentando i nuovi 'cartellini rossi' estratti dal comico genovese.
"Un comportamento di questo tipo -denuncia Campanella- non solo porta a tirarsi fuori dal movimento ma addirittura a combatterlo. La questione è: io faccio il castello e Grillo lo distrugge?". Per l'ex cinquestelle il movimento sta deragliando. "Continuano a dire cose non vere -denuncia- a cominciare dai soldi che non avremmo restituito. Continuano a gridare 'posa il malloppo', una frase da banda Bassotti. Io sono stato espulso e tacciato di dissidenza ma per molti versi sono molto più 'talebano' di tanti fedelissimi: alcuni di loro hanno assunto dei conviventi, io non l'avrei mai fatto".