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Grillo: "Via il mio nome dal simbolo M5S", il web si divide

17 novembre 2015 | 11.18
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Foto dal blog ufficiale di Beppe Grillo
Foto dal blog ufficiale di Beppe Grillo

"Il 16 gennaio 2005 nasceva il Blog e il 4 ottobre 2009 a Milano fu fondato il Movimento 5 Stelle il cui simbolo riprendeva l'http://www.beppegrillo.it/. E' stato il primo movimento politico nato da un Blog. Io ci ho messo la faccia, il nome e anche il cuore, ma oggi che il MoVimento 5 Stelle è diventato adulto e si appresta a governare l'Italia credo che sia corretto non associarlo più a un nome, ma a tutte le persone che ne fanno parte. Per questo voglio cambiare il simbolo eliminando il mio nome". Lo scrive Beppe Grillo sul suo blog, nel comunicato politico numero 56 accompagnato da una foto in cui il leader del Movimento veste i panni di Amleto, con tanto di teschio in mano.

"La consultazione di oggi è relativa al nuovo simbolo - spiega pertanto Grillo - che comunque dovrà essere riconducibile a quello attuale. La scelta è tra nessun indirizzo http al posto del mio nome o un nuovo http://www.movimento5stelle.it". Le votazione saranno aperte dalle 10.30 alle 19 di oggi.

L'annuncio di Grillo sta già dividendo gli attivisti: chapeau. Innanzitutto i complimenti, tantissimi, per la "coerenza mostrata", ma viene rilevata anche l'incertezza per una decisione che in molti giudicano troppo affrettata. E poi le domande: "perché tutto così alla svelta?". Il M5S è diviso sulla scelta di Beppe Grillo di togliere il proprio nome dal simbolo del Movimento, stando almeno ai commenti postati al 'comunicato politico numero 56'. C'è chi si lamenta di non riuscire a esprimere il proprio voto, ma soprattutto chi mostra i propri timori per il futuro del Movimento: "senza Grillo si va a sbattere", teme più di un attivista. Altrettanti, però, credono che questa sia "la scelta giusta". "Siamo da sempre stati abituati a leader che tutto decidevano e ogni foglia non si muoveva se non lo decideva il leader - scrive tra i tanti David - questo grande passo significa tanto per noi e per la politica italiana, e per mettere fine finalmente ai tanti detrattori che consideravano il Movimento come un partito come tutti gli altri, con un organismo verticale che calava dall'alto le sue decisioni".

"Coerenza, questa parola che insieme ad Onestà e Trasparenza è alla base di tutto,impone il passaggio che toglie dal simbolo il nome di Beppe Grillo", concorda Biagio. Ma c'è anche un consistente 'fronte del no'. "Non voto perché non condivido, ho bisogno che il garante Beppe Grillo ci metta la faccia", lamenta ad esempio Alfredo. E c'è anche chi se la prende per quanto deciso. "Caz.. la scelta l'hai già fatta: hai tolto il nome - scrive Claudio - Avevo capito si potesse scegliere fra si e no, mentre dovrei scegliere se metterne un altro oppure lasciarlo in bianco? e cosa caz.. me ne frega?". "Uff - scrive un'altra attivista - ma la scelta non è se cambiare, ma come cambiarlo".

Grillo comunque resta garante di M5S con Gianroberto Casaleggio. Cambia solo il simbolo, gli assetti del Movimento restano gli stessi, si apprende da una fonte autorevole. "Sono e resterò sempre il primo degli attivisti", ha detto Grillo a chi lo ha sentito in queste ore, raccontano all'Adnkronos. Il leader del Movimento, impegnato in questi giorni h24 nella preparazione del nuovo tour che lo vedrà a febbraio nei teatri, nei giorni scorsi aveva seminato alcuni indizi con diversi parlamentari, mantenendo pero' il riserbo sulla decisione di togliere da subito il proprio nome dal simbolo. "Il Movimento cammina sempre più sulle sue gambe. Se continuate così -aveva scherzato più volte Grillo con chi gli aveva parlato nei giorni scorsi -mi zittiranno nelle piazze: 'ssssh, fai parlare Di Maio e gli altri. Ma ricordate: io resto l''elevato'".

Più volte Grillo in passato aveva espresso la volontà di togliere il proprio nome dal simbolo. Alla kermesse M5S di Imola, il mese scorso, era tornato con più foga sull'argomento: "Ho un sogno e si avvererà prestissimo - aveva detto dal palco - togliere quel Beppe Grillo dal simbolo perché il Movimento diventerà vostro e basta, senza nomi e cognomi".

Fico: ennesimo atto di persona eccezionale - "Oggi con la votazione che si effettuerà in queste ore sul blog di Beppe Grillo scomparirà dal simbolo del movimento cinque stelle la dicitura beppegrillo.it. Questo gesto per me è l'ennesimo atto di una persona eccezionale con lo sguardo rivolto sempre al bene generale e all'interesse collettivo". Lo scrive su Fb Roberto Fico, membro del direttorio M5S e presidente della Vigilanza Rai. "Da oggi tutti coloro che partecipano al movimento cinque stelle, eletti e non, hanno una responsabilità in più", prosegue Fico riportando le parole del leader M5S.

Di Battista: mantiene la parola data - "Oggi Beppe Grillo, una persona che stimo moltissimo, fa quello che ha sempre detto che avrebbe fatto. Dopo averci messo la faccia, il nome e i cuore dice: 'il MoVimento 5 Stelle è diventato adulto e si appresta a governare l'Italia credo che sia corretto non associarlo più a un nome, ma a tutte le persone che ne fanno parte. Per questo voglio cambiare il simbolo eliminando il mio nome'. Chiede inoltre a tutti gli iscritti di esprimersi votando il nuovo simbolo". Lo scrive su Fb Alessandro Di Battista, membro del direttorio M5S, che invita gli attivisti a votare il nuovo simbolo.

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