Quella di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio "è molto di più che una dittatura soft. Le persone purtroppo non se ne rendono conto. Sono convinte di votare sul portale, ma votano cose che gli è stato suggerito di pensare, e quando a questo suggerimento non consegue il risultato sperato, come è successo per il sondaggio sulle consultazioni, allora che succede? Grillo è andato e ha fatto quello che gli pareva". Lo scrive sulla sua pagine Fb Federica Salsi, la consigliera comunale di Bologna tra i primi espulsi del M5S.
"Le persone - incalza Salsi - non si rendono conto di essere pilotate. Sono convinte di decidere in maniera democratica, ma in realtà è una democrazia diretta da due persone che si fanno pure legittimare dalla rete. E' una manipolazione galattica".