In particolare i due fratelli si sarebbero resi disponibili a mettere a segno estorsioni ed omicidi
Beni per un valore complessivo di 600mila euro sono stati confiscati dai carabinieri a due fratelli di Borgetto: Gaspare Bacarella, 56 anni, detenuto presso il carcere Pagliarelli di Palermo, e di Giuseppe Bacarella, 49 anni. Entrambi sono ritenuti dagli investigatori "persone socialmente pericolose", appartenenti alla cosca di Borgetto e al mandamento di Partinico. In particolare i due fratelli si sarebbero resi disponibili a mettere a segno estorsioni ed omicidi.
Il provvedimento, richiesto dalla Dda ed emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, ha riguardato 3 immobili; 2 terreni agricoli tutti a Borgetto; 12 conti deposito a risparmio; 4 certificati di deposito presso istituti bancari; 2 aziende individuali; 2 autoveicoli e autocarri. Per entrambi i fratelli è stata disposta anche la sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di Borgetto.