"Non sono solito commentare le sentenze, ma quella della Cassazione riconosce la fondatezza dell'impianto dell'accusa e implicitamente smentisce il carattere di processo dai toni politici, un'accusa infondata che in questi anni ci è stata rivolta. Sotto questo profilo non posso che esprimere soddisfazione". A dirlo all'Adnkronos è stato il procuratore di Palermo, Francesco Messineo, commentando la sentenza della Cassazione che ha reso definitiva la condanna a 7 anni di reclusione per Marcello Dell'Utri, imputato per concorso esterno in associazione mafiosa.
"Certamente è stato un processo durato a lungo - ha aggiunto -, ma davanti a casi complessi e di difficile accertamento i tempi si possono allungare, anche per via dei rinvii e degli annullamenti. Non mi sorprende perché fa parte della struttura del nostro sistema giudiziario", ha concluso il procuratore capo di Palermo. L'ex pm antimafia ed oggi leader di presidente di Azione civile, Antonio Ingroia, invece, oggi aveva parlato di una "sentenza che arriva troppo tardi e i tempi lunghi sono nemici della giustizia''.