"Questo protocollo penso abbia una importanza fondamentale. Quando si parla di aziende confiscate, di sequestri, spesso si tratta di aziende complesse. Il mondo della ristorazione, per esempio, o quello alberghiero dove ci sono numerosi addetti che hanno un alto livello di professionalità. Non sempre il legale inviato dal tribunale riesce purtroppo ad entrare nelle specifiche aziendali". E' quanto ha dichiarato il presidente di Confcommercio Roma e di Federalberghi, Giuseppe Roscioli, dopo aver firmato il protocollo d'intesa per la gestione dei beni confiscati e sequestrati.
Ed ha ancora spiegato: "In questo modo si corre il rischio, spesso, che queste aziende chiudano dopo poco tempo per mancanza di professionalità. Del resto, oggi è già difficile stare sul mercato con aziende normali -ha ricordato ancora- figuriamoci con un'azienda che proviene da questo sistema". (segue)