Arriva da San Francisco e si chiama ‘Experiment’: è una piattaforma per i ricercatori che hanno bisogno di denaro da destinare a studi di biologia, psicologia, paleontologia. Obiettivo: migliorare il mondo passando per il ‘finanziamento della folla’
Studi sul rapporto tra presenza materna e livello di stress dei cuccioli di Macaca mulatta (Macaco Rhesus). Lavori sugli ormoni sessuali, estrogeni e androgeni, necessari per crescita e fertilità. E ancora studi di biologia, psicologia, paleontologia. La scienza si racconta (on line) per trovare i soldi (on life). Obiettivo: migliorare il mondo passando dal crowdfunding.
Crowdfunding - E’ l’obiettivo di ‘Experiment’, piattaforma destinata alla raccolta fondi nata dall’idea di un team di ricercatori e scienziati. Non si vive di sola aria, soprattutto quei progetti scientifici alla continua - e difficile - ricerca di finanziamenti.
Per questo, in un mondo sempre più social, c’è chi ha scelto di ricorrere al ‘finanziamento della folla’ per realizzare una missione: trovare soldi per la scienza che ci fa evolvere. “Come società - si legge su ‘Experiment’ - siamo in grado di studiare, imparare e innovare più che mai. Eppure c’è un grosso ostacolo: il finanziamento”.
Il team - Nel team di sei persone - tra cui il biologo computazionale Ryan Lower (campo multidisciplinare in cui si sfruttano le tecniche dell’informatica per comprendere i sistemi biologici a livello molecolare) e Andrew Wong della University of Waterloo - c’è la convinzione che “negli ultimi anni per le nuove idee è sempre più difficile diventare realtà, in particolare quelle innovative e ad alto rischio”.
Come funziona? Semplice: i ricercatori alla ricerca di soldi inseriscono i loro progetti su ‘Experiment’, condividendo e raccontando l’idea per la quale vogliono raccogliere fondi e diffondere consapevolezza. Una volta raggiunto l’obiettivo, chi lo ha sostenuto è ‘ricompensato’ con il riconoscimento di avere avuto intuito scientifico.
Bill Gates - “Si tratta di scienza per il popolo, dal popolo” si legge sul sito, con sede a San Francisco. Un’idea alla quale anche Bill Gates ha voluto dare un appoggio (morale): “Questa soluzione aiuta a colmare il divario per i progetti potenziali e promettenti, ma non finanziati”.
