cerca CERCA
Venerdì 19 Aprile 2024
Aggiornato: 03:22
10 ultim'ora BREAKING NEWS

1 aprile

Bufale, che tormento! Ecco 5 consigli per riconoscerle

01 aprile 2016 | 17.56
LETTURA: 4 minuti

Bufale, che tormento! Ecco 5 consigli per riconoscerle

Bufale, che tormento. E non solo il 1 aprile. Se in questo giorno tutti si prodigano per fare scherzi, lettori, ma anche gli stessi giornalisti, arrivano a diffidare di qualunque notizia. Personaggi dello spettacolo, grandi aziende, siti d'informazione: tutti si prodigano nel fare scherzi, diffondendo così informazioni false. Eppure, il fenomeno delle bufale vive tutto l'anno. Quindi, occhio.

La migliore arma contro la cattiva informazione è sicuramente il buon senso, per il quale non esistono trucchi. Se, però, fiutate qualcosa di strano in una notizia, ecco cinque consigli per aiutarvi a capire se si tratta di una bufala.

Dare un'occhiata al dominio

Quando leggete una notizia che non vi sembra verosimile, per prima cosa controllate l'url. Una tattica molto usata dai siti acchiappa-click è di includere nel proprio dominio il nome di una testata prestigiosa e accreditata. Quello che tutti dovrebbero ricordare è che chiunque può acquistare un dominio online. In particolare, il sito howstuffworks.com mette in guardia dai domini .ru o .co, rispettivamente russo e colombiano. Pare che questi, infatti, siano tra i più usati per creare portali di finta informazione.

Provare a risalire alla fonte originaria

Un importante criterio da poter seguire è quello dell' autorevolezza di chi scrive. Alcuni giornali, infatti, sono abbastanza noti per essere poco affidabili o per aver smentito spesso le proprie notizie. Lo stesso criterio va applicato a siti o blog che fanno informazione d'intrattenimento. Quando una notizia vi fa sorgere qualche dubbio, provate a cercarla su Google, controllando se è riportata anche da giornali nazionali o agenzie stampa.

Assicurarsi che la fonte non sia un sito satirico

Nati con l'intento nobile di sensibilizzare le persone alla disinformazione dilagante sul web, i siti satirici spesso ne sono i principali promotori. Non sempre il pubblico coglie l'ironia del titolo o l'esagerazione dietro la notizia. Accade così che notizie dell'italiano 'Lercio' o dell'americano 'The Onion' vengano diffuse come vere, generalmente tra lo scandalo e lo sdegno. Eppure, siti simili, più o meno celebri che siano, hanno un occhiello che esplicita chiaramente l'intento ludico.

Controllare le altre notizie del sito

Un infarto può capitare a chiunque. La notizia, quindi, potrebbe sembrare verosimile. Una buona tattica è quella di controllare le altre notizie presenti sul sito. Se di lato all'attacco cardiaco di un noto attore vengono consigliati l'ultima incredibile scoperta scientifica fatta da un dodicenne, la prossima calamità naturale che sta per colpire il pianeta e altre notizie poco verosimili, allora è doveroso iniziare a dubitare di quell'informazione. Il consiglio, anche in questo caso, è di cercare la notizia su un motore di ricerca e valutare i risultati.

Se la notizia si basa su un'immagine, controllare quella

Notizie inventate da zero, affiancate a fotografie 'non professionali' (selfie o soggettive), utilizzate per conferire realismo. Il fenomeno è circoscritto soprattutto alle notizie che nascono e si diffondono sui social. In alcuni casi le storie raccontate non presentano elementi particolarmente assurdi; le presunte foto del soggetto della vicenda sembrano dare l'ultima conferma di veridicità. Quindi, è davvero difficile avere dei dubbi. Nel caso in cui la notizia sia condivisa da una pagina e non da un singolo utente, il primo passo deve essere controllare la fonte. Un'ulteriore verifica, però, può essere fatta sull'immagine che la accompagna. Basta salvarla o copiarne il link e poi cercarla nella sezione 'Immagini' di un motore di ricerca.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza