Una veste nuova e rinnovata, una 'quattro giorni' di sfilate, inaugurazioni, mostre, anteprime e progetti speciali che trasformerà il Palaexpo di Roma in una 'casa/museo/officina/laboratorio della moda'. Torna da domani AltaRoma, la manifestazione dedicata all'alta moda, che si presenta con tante novità rivolte a definire meglio il ruolo dell'istituzione nel sistema di promozione della moda italiana. Nuova anche la sede istituzionale della kermesse: il Palazzo delle Esposizioni di via Nazionale, che, grazie alla collaborazione Roma Capitale, ospiterà la quasi totalità delle sfilate, da Curiel Couture a 'Who Is On Next?' progetto dedicato ai nuovi talenti della moda frutto di una collaborazione con Vogue Italia.
Il programma è configurato in tre sezioni, 'Fashion Hub', dedicata a progetti di scouting e promozione dei giovani talenti e alla formazione, ma anche a mostre ed eventi, come la personale di Azzedine Alaia 'Couture/Sculpture', in calendario alla Galleria Borghese da sabato a fine ottobre. La sezione 'Atelier' comprende le sfilate e le presentazioni di maison di couture che hanno già partecipato alle passate manifestazioni, come Curiel Couture e Balestra Couture, ma anche Ettore Bilotta, Luigi Borbone, Sabrina Persechino e Rani Zahkem. La sezione 'In Town', raccoglie invece le iniziative e le attività connesse alla moda. In questa 27esima edizione, saranno due le iniziative dedicate a giovani talenti e aspiranti creativi, entrambe collocate nella sezione 'AltaRoma Fashion Hub'.
Si parte dal progetto '5+5', un esperimento di mentoring in collaborazione con Vogue Italia, per il supporto tra nuove generazioni della moda, utile a favorire un sostegno a designer emergenti da parte di talenti ormai affermati, come Thomas Tait, Marco De Vincenzo, Nicholas Kirkwood, MSGM Massimo Giorgetti, Paul Andrew, che scelgono i cinque emergenti Carlo Volpi, Maria Sole Cecchi, Fernando Jorge, Martine Rose e Matteo Lamandini per mostrare tutti i propri lavori in un'esposizione che durerà tre giorni.
Il progetto 'Fashion Portfolio' è rivolto, invece, ai giovani che iniziano ad affacciarsi al fashion system da diverse angolature. Si tratta di una giornata dedicata alla visione dei portfolio under 40 di studenti di scuole, designer con collezioni già attive, artigiani, fotografi e video artisti che avranno la possibilità di poter mostrare il proprio lavoro a Sara Maino, senior editor di Vogue Italia e Vogue Talents, e Alessia Glaviano, senior photo editor Vogue Italia e L'Uomo Vogue, ospiti quest'anno dell'Accademia di Costume e Moda. Il progetto sarà riproposto con cadenza annuale in altre istituzioni accademiche del territorio.
Ad inaugurare la sezione 'AltaRoma Fashion Hub' sarà 'A.I. - Creative Crimes', la storia di 10 edizioni di 'Artisanal Intelligence', il progetto di Altaroma curato da Clara Tosi Pamphili e Alessio de'Navasques, che ha raccolto oltre 100 storie di artigiani, artisti e designer italiani e internazionali. In mostra, per quattro giorni, un'antologica divisa per anno e per edizione, che racconterà la storia del progetto di AltaRoma. Dopo il successo della prima edizione, prosegue inoltre la collaborazione tra AltaRoma e Coin Excelsior, per presentare 'New Designers at Coin Excelsior', una selezione di brand provenienti dal vivaio creativo di Altaroma.
La creatività emergente irromperà nello store di via Cola di Rienzo, a partire dalle sue vetrine, che si trasformeranno per diventare spazio giocoso ispirato a un luna park, e dedicato alle idee inedite dei giovani designer. Nell'ambito dell'inaugurazione, e fino al 3 agosto, sarà possibile ammirare, e in alcuni casi acquistare, i prodotti dei cinque designer Elena Ghisellini, Federica Berardelli, Giancarlo Petriglia, Paula Cademartori, Sara Battaglia, Zanchetti.
Grande attesa anche per l'undicesimo appuntamento con 'Who Is On Next?', il progetto di scouting ideato e realizzato da AltaRoma in collaborazione con Vogue Italia per la ricerca e la promozione di giovani creativi del panorama nazionale ed internazionale. Quest'anno sono undici i finalisti suddivisi in due categorie merceologiche, ready-to-wear e accessori. Per il ready-to-wear i finalisti sono: Blazé, il brand di Corrada Rodriguez D'Acri, Delfina Pinardi, e Sole Torlonia, Giuseppe Di Morabito, L72 Lee Wood, Luca Sciascia, Miaoran di Miao Ran, mentre per gli accessori: Alexander White, Avanblanc di Francesca Calistri, Bams Moda di Ginevra Vitale, Andrea Giordano Orsini e Manuel Romano, Catherine de'Medici 1533 di Francesca Pisano, Giannico di Nicolò Beretta e Lolita Lorenzo di Carol Oyekunle.
Sulle passerelle della Capitale, sfileranno anche l'Accademia Altieri Moda e Arte, l'Accademia di Belle Arti di Roma, l'Accademia Costume & Moda (Accademia Factory), l'Accademia Italiana, l’Accademia Koefia, L'Accademia di Moda Maiani, l'Accademia Nazionale dei Sartori, e la Scuola di Moda Ida Ferri, ognuno con i loro final work e i progetti realizzati dagli studenti.
Durante questa edizione, sarà presentato inoltre il volume 'Joan. Paris Haute Couture - Italia Alta Moda', a cura di Valentina Moncada, che ripercorre per la prima volta la carriera di Joan Whelan, modella americana arrivata a Parigi nel 1952 e a Roma nel 1954, poi moglie del fotografo romano Johnny Moncada. Il libro narrerà la sua storia attraverso la ricostruzione del suo 'guardaroba da modella', una selezione di scatti che racconterà un viaggio nella moda degli anni '50 e '60 con gli abiti indossati e pubblicati nelle più importanti riviste nazionali e internazionali. AltaRoma promuoverà anche 'Italian Glamour', un volume che offre una vasta iconografia del Made in Italy dal dopoguerra al XXI secolo e anche spunti di riflessione, curiosità e ricordi.
