Giacche senza struttura, che scivolano addosso. Cappotti militari lunghi con grandi revers, cappe, mantelle però impreziositi con decori ricami. Abiti leggeri, asciutti con stampe fiorate e rouches e bottoncini rivestiti e plastron ricamati. La collezione che Antonio Marras porta a Milano Moda Donna e' un inno all'anticonvenzionalita', alla capacità di mettere insieme tanto mondo diversi. Proprio di chi ha molto amato e molto viaggiato. Come Adele H, cui Marras si ispira, la vigilia di Victor Hugo.
Ogni elemento della collezione e' impreziosito con incastri di tessuti e volant, punto smock, bordi merlettati e pannelli plissé e lunghi e asimmetrici. Su tutto gli abiti che scivolano con le stampe a fiori evidenti o sfocati, a bouquet di campo e rovi e cardi, rose canine e volti con la china sulla seta. Ai gessati e ai quadri viene accostato un giallino pallido, un verde salvia e un rosa sbiadito.