Due chilometri nel territorio di Nocolosi (Catania) sul “Sentiero della Regina”, che congiunge il monastero di San Nicolò La Rena con l’odierno monastero benedettino “Giuseppe Benedetto Dusmet”
Un percorso che congiunge il monastero di San Nicolò La Rena con l’odierno monastero Benedettino “Giuseppe Benedetto Dusmet” di fronte ai Monti Rossi, passando dai Tre Altarelli, dalla grotta delle Palombe e dalla pineta dei Monti Rossi. E’ il “Sentiero della Regina” (www.parcoetna.it), promosso e realizzato dal Parco dell’Etna nel territorio di Nicolosi (in provincia di Catania), in omaggio alla storia e al ruolo fondamentale, per l’Etna e il suo territorio, di Eleonora D’Angiò, regina di Trinacria. Ma è anche un invito alla migliore conoscenza della presenza e dell’importanza del monachesimo benedettino nell’area del Parco, 59.000 ettari che si prefiggono di proteggere un ambiente naturale unico e lo straordinario paesaggio che circonda il vulcano attivo più alto d’Europa. Un itinerario storico-culturale – naturalistico, lungo due chilometri negli antichi luoghi che Eleonora percorreva dalla sua residenza estiva, in Contrada Guardia a Malpasso (oggi Belpasso) per giungere al monastero di San Nicolò La Rena, dove soggiornava e pregava insieme ai monaci benedettini e dove morì il 9 agosto 1341. E’ previsto il prolungamento del “Sentiero della Regina”, in territorio di Belpasso, verso lo storico sito di Cisterna Regina.
(Adnkronos/Travelnews24.it)