"Chissà che i miei 2 quarti posti di staffetta nel 2008 alle olimpiadi non erano invece 2 bronzi Meritati! #assurdo". Lo ha scritto il nuotatore azzurro Filippo Magnini, su Twitter, in partenza per le Olimpiadi di Rio, commentando i nuovi 45 casi di doping, tra cui 23 medaglie olimpiche tra Pechino e Londra, resi noti dal Cio. Magnini a Pechino si piazzò ai piedi del podio con le staffette 4X100 e 4X200 stile libero.