I nuotatori azzurri Filippo Magnini e Michele Santucci sono indagati dalla procura antidoping Nado Italia sulla base degli atti dell'inchiesta della procura della Repubblica di Pesaro sul caso del medico nutrizionista Guido Porcellini.
Secondo quanto si apprende, a Magnini viene contestata dalla procura Nado la violazione degli articoli 2.2 (uso o tentato uso di sostanze dopanti) e 2.9 (favoreggiamento) del codice Wada. A Santucci viene contestato solo la violazione dell'articolo 2.2. I due atleti saranno ascoltati a breve dalla procura Nado Italia.
Magnini: "Solo atto dovuto" - "Facciamo chiarezza. Ritengo l'apertura dell'accertamento Nado un atto dovuto rispetto alle indagini penali su Porcellini. Gli inquirenti penali hanno già accertato mia estraneità ai fatti". Così Filippo Magnini chiarisce la sua posizione in un tweet.
Facciamo chiarezza... grazie pic.twitter.com/FGpmq9kmDX
— Filippo Magnini (@FiloMagnini) 6 ottobre 2017