Localizzare con precisione le scatole nere sul fondale dell'Oceano Indiano a quella profondita' sara' "un'impresa imponente", che "probabilmente proseguira' ancora per lungo tempo". A dichiararlo e' stato il premier australiano Tony Abbott, in visita in Cina. Abbott si e' tuttavia detto ancora una volta "fiducioso" del fatto che i segnali sonori captati nei giorni scorsi provengano effettivamente dalle scatole nere dell'aereo scomparso l'8 marzo scorso con 239 persone a bordo.