Mali: gruppi armati del nord annunciano coordinamento militare

I movimenti autonomisti dell'Azawad, ossia il nord del Mali, hanno annunciato la creazione di un coordinamento militare per la sicurezza della regione. La decisione, come ha spiegato il rappresentante del Movimento nazionale di liberazione dell'Azawad (Mnla) in Europa, Moussa Ag Assarid, è stata presa nel corso di una riunione tra i responsabili del gruppo ribelle e quelli dell'Alto consiglio per l'unità dell'Azawad (Hcua) e del Movimento arabo dell'Azawad (Maa) che si è tenuta dal 26 al 28 ottobre ad Anefis, 100 chilometri da Kidal.

"Questo coordinamento si inscrive nel quadro della richiesta fatta dalla Minusma (ossia la forza Onu di peacekeeping nella regione, ndr) e dalla forza francese 'Barkhane' di contenere e sradicare ogni forma di insicurezza" nel nord del Mali, dopo i recenti attacchi rivendicati dalle sigle jihadiste, hanno detto i tre gruppi, gli stessi che stanno negoziando ad Algeri una soluzione pacifica all'annoso conflitto con il governo di Bamako.

Pur accusando l'esercito maliano di sostenere elementi che attaccano le loro posizioni e minacciano la popolazione, i tre movimenti hanno fatto sapere che il nuovo coordinamento militare rispetterà i termini del cessate il fuoco siglato il 23 maggio scorso a Kidal e fanno appello alle autorità di Bamako a fare altrettanto. Dal canto suo, il governo maliano non si è ancora espresso in merito a questo coordinamento militare, limitandosi a smentire le accuse e esortando i gruppi armati del nord a non abbandonare il processo di pace.