Un sottufficiale francese è stato ucciso oggi nel nord del Mali mentre partecipava a un'operazione di ricognizione nella regione di al Moustarat. Lo ha riferito stamani l'Eliseo. Con questo decesso, sale a nove il bilancio dei soldati francesi che hanno perso la vita in Mali da quando, nel gennaio 2013, è iniziata l'operazione Serval, che si è conclusa di recente.
Domenica il ministro della Difesa francese, Jean-Yves Le Drian, ha dichiarato che l'operazione Serval è "terminata di fatto" e ha "compiuto la sua missione", annunciando l'inizio di un altro intervento per la lotta al terrorismo nel Sahel, l'operazione Barkhane. "Il presidente della Repubblica ha voluto che vi fosse una riorganizzazione delle nostre forze nella zona" del Sahel con "l'operazione Barkhane", "il cui obiettivo è essenzialmente di anti-terrorismo", ha detto Le Drian.