Saranno effettuati questa mattina i sopralluoghi della Protezione civile, dei tecnici regionali e di Calabria Verde, insieme alle strutture comunali, per verificare i danni provocati dalle fortissime raffiche di vento soffiate ieri sulla Calabria, con punte di 135 km orari. A Cosenza, Rende e Reggio Calabria, dove il vento ha provocato molti danneggiamenti, le scuole rimarranno chiuse su indicazione della Protezione civile, al fine di potere rimuovere situazioni di rischio residuo quali cornicioni pericolanti, coperture, alberi ad alto fusto.
L'Università Mediterranea di Reggio Calabria oggi sospende le attività, mentre l'Università della Calabria rimarrà regolarmente aperta. Il vento nella notte si è attenuato. Ieri un agricoltore morto a Candidoni perché travolto da un albero con la sua auto mentre tornava a casa, nella strada verso Laureana di Borrello, nel reggino, mentre altri due feriti si registrano a Vibo Valentia e a Cosenza, un bambino a Rombiolo e un anziano nel centro della città di Cosenza. Il primo è stato portato in ospedale con un trauma cranico mentre il secondo è stato colpito da una copertura e ha riportato ferite lievi.