Le cronache ormai ne sono piene, più o meno ogni giorno se ne parla: maltrattamenti sui bambini, casi nei quali le maestre delle scuole per l’infanzia o dei nidi vengono messe sotto accusa. La dinamiche sono quasi sempre le stesse. Le denunce partono dai genitori quando si accorgono che i bambini piangono, sono nervosi e non vogliono andare a scuola. Le forze dell’ordine installano telecamere nascoste per poter riprendere gli atteggiamenti violenti che le maestre hanno sui bambini. Ma dopo ogni episodio quello che accade è che ci si interroga sull'utilizzo delle telecamere a scuole, ma anche nelle case di riposo. Soluzione che non convince tutti, come il medico Vittorio Lodolo D’Oria contrario al loro utilizzo e autore del libro "Insegnanti, salute negata e verità nascoste, 100 storie di burnout in cattedra” ultima fatica del nostro medico, specializzato nel fenomeno del burnout dei docenti.